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Consolidamento dei debiti: come fare a pagare un’unica rata

Nel corso degli ultimi vent’anni, un numero sempre più elevato di italiani ha fatto ricorso al mondo del credito per finanziare l’acquisto di beni e servizi. La possibilità di pagare comodamente a rate, anziché dover sostenere un ingente spesa che comporta, non di rado, un significativo esborso in grado di intaccare una fetta consistente del patrimonio personale, è particolarmente apprezzata dagli italiani. 

Capita talvolta, però, che il ricorso al mondo del credito non sia effettuato con la giusta attenzione, come nel caso in cui si acquista un numero elevato di articoli e si ricorra al pagamento degli stessi in forma rateale. Tutto ciò lede le possibilità di spesa mensile di un singolo soggetto o del nucleo familiare, che vedono ridotte le possibilità di fare acquisti, in alcuni casi indispensabili e non rimandabili temporalmente, a causa dell’elevato numero di impegni finanziari. 

Consolidamento debiti: quali sono i grandi vantaggi di questa innovativa formula

Quando questi ultimi iniziano ad essere elevati, i risparmiatori possono ricorrere ad una tipologia di prestito in essere – da svariato tempo – nel mondo del credito: il consolidamento dei debiti. Uno strumento al quale hanno fatto ricorso un numero cospicuo di italiani nel corso degli ultimi anni, che hanno beneficiato, in primis, del grande vantaggio che questa soluzione è in grado di offrire: il pagamento di un’unica rata

Grazie ad essa, infatti, il consumatore riesce a raggruppare tutti i finanziamenti in corso di ammortamento in un unico impegno mensile, decisamente più sostenibile grazie in molti casi, alla riformulazione del prestito in un’ottica temporale di più lungo periodo. Allungando la durata del finanziamento, infatti, c’è la possibilità di rendere la rata maggiormente sostenibile, tenendo sempre valida l’opzione di poterlo chiudere anticipatamente senza farlo giungere alla naturale scadenza

Nel mondo del web esistono svariate opportunità per approfondire la conoscenza del mondo del consolidamento dei debiti. Tra i migliori articoli sui prestiti personali troviamo sicuramente quelli di PrestitiMag.it, una realtà sempre aggiornata e pronta a scrivere nuove guide, che col passare del tempo è diventato un punto di riferimento del mondo del credito nel web. 

Come si evince dalle guide presenti sul sito, questa innovativa soluzione consente al risparmiatore di sostenere un unico impegno mensile ed essere agevolato nel pagamento della rata alla data contrattualmente pattuita. Il consolidamento debiti, quindi, risulta la soluzione migliore per evitare che le rate vadano insolute, fattore che incide negativamente sull’onorabilità del risparmiatore

Consolidamento debiti: come ottenerlo nelle varie forme del mondo del credito

Il mancato pagamento delle rate, oltretutto, rende estremamente più complessa la possibilità. in una data futura, di poter sottoscrivere un nuovo finanziamento, complice la segnalazione negativa presente in Centrale Rischi. Il consolidamento debiti, inoltre, non funge solo da fattore stabilizzante dei crediti già in essere, ma consente anche di ottenere nuova e preziosa liquidità aggiuntiva, fatta salva la valutazione del merito creditizio da parte di ogni singolo finanziaria o istituto di credito. 

Questo particolare prestito personale è ottenibile in varie tipologie del mondo del credito al consumo. Oltre ai tradizionali prestiti personali, che prevedono l’accredito della somma in conto corrente e il pagamento delle rate in quest’ultimo, il consolidamento debito può essere erogato con la cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Quest’ultima tipologia di finanziamento, a differenza di un classico prestito, non prevede l’addebito della rata in conto corrente: l’impegno mensile viene trattenuto direttamente in busta paga o sul cedolino della pensione. Ricorrere all’accorpamento finanziamenti mediante la cessione del quinto, è una strada percorribile anche per quei soggetti che, loro malgrado, hanno in essere segnalazioni negative in CRIF o nel bollettino telematico dei protesti.